Parthenope film: l’ultima uscita di Sorrentino
- Presentato in anteprima al Festival di Cannes 2024, il nuovo film Parthenope di Sorrentino sta finalmente per arrivare in tutte le sale cinema Anteo.
Paolo Sorrentino torna alla regia con Parthenope, un film che trasforma ancora una volta Napoli in un personaggio vivo, pulsante e complesso.
Dopo la pellicola È stata la mano di Dio, che ha conquistato critica e pubblico per i suoi aspetti autobiografici, il regista premio Oscar ci propone una storia diversa, ma ugualmente profonda.
Parthenope è un racconto epico e malinconico, in cui una donna diventa simbolo della città che le ha dato il nome, attraversando un viaggio di vita fatto di passioni, dolori e rinascite.
La trama
La storia di Parthenope ha inizio nel 1950, quando la protagonista viene al mondo tra le onde del mare, proprio come una sirena. Parthenope, tuttavia, è una donna reale, dalla bellezza straordinaria. Quando raggiunge l’adolescenza, il suo fascino è irresistibile, tanto da attrarre chiunque la incontri. Tra i tanti a rimanere folgorati dalla sua bellezza, ci sono l’amico d’infanzia Sandrino e il fratello Raimondo, che insieme a Parthenope formano un trio inseparabile. Un evento tragico, però, spezza presto il loro legame, portandoli su strade diverse.
Parthenope cresce e ben presto si iscrive all'università per studiare antropologia, dove incontra il professor Devoto Marotta, che diventerà una figura centrale nella sua vita, assumendo per lei quasi un ruolo paterno. Insieme a lui, Parthenope condividerà il dolore di una perdita importante. Dopo aver considerato una carriera come attrice, influenzata dalle eccentriche personalità di Flora Malva, un'insegnante di recitazione, e della decadente star del cinema Greta Cool, Parthenope alla fine abbandona l'idea di recitare.
Mentre racconta la storia di Parthenope, il film si concentra su momenti chiave della storia, come il 1968, anno delle proteste studentesche, il 2023, quando il Napoli vince lo scudetto, e il 1950, periodo segnato dal colera. Alla fine, Parthenope succede al professor Devoto come docente di antropologia, guadagnandosi una reputazione nel campo.
Cosa racconta davvero il film di Paolo Sorrentino
Sorrentino, in Parthenope, esplora l’animo umano attraverso una prospettiva fortemente femminile. A differenza di altri film del regista, dove l’uomo e la disillusione sono spesso centrali, qui troviamo un ritratto più intimo e sensibile della vita di una donna, che incarna le contraddizioni della città. Parthenope è una storia di libertà e di ribellione, ma anche di accettazione: degli amori persi, delle scelte sbagliate e delle occasioni mancate.
Sorrentino, con il suo stile visivo inconfondibile, porta sullo schermo un’epopea esistenziale che non è priva di malinconia. Come spesso accade nelle sue opere, il tempo è un tema centrale: il tempo che tutto consuma e che, contemporaneamente, offre nuove possibilità. Parthenope vive in bilico tra questi due estremi, incatenata al passato ma sempre pronta a trovare nuovi inizi.
Il film attraversa con lei decenni di cambiamenti, personali e sociali: dall’innocenza giovanile alla maturità, dalle storie d’amore fugaci ai legami che la lasciano ferita ma mai sconfitta.
Il film si snoda tra diverse località napoletane e i piccoli momenti che definiscono la vita di Parthenope: i primi baci sotto le stelle dell’isola, i giorni trascorsi tra speranze e disillusioni, fino agli amori impossibili e alle scelte dolorose. Parthenope è testimone e protagonista di una realtà che cambia con lei, ma il legame con la sua città resta forte e indissolubile. Napoli, con il suo fascino e le sue contraddizioni, diventa un altro personaggio del film, sempre presente, quasi come un compagno di viaggio, con la sua bellezza sferzante e la sua crudele indifferenza.
Il cast
Uno degli elementi più affascinanti di Parthenope è il cast stellare che Sorrentino ha saputo mettere insieme. Infatti, il film vede la partecipazione di attori di fama internazionale, tra cui Gary Oldman, che offre una delle sue interpretazioni più intense e misurate. Accanto a lui, troviamo volti noti del cinema italiano come Silvio Orlando, Luisa Ranieri e Stefania Sandrelli, che conferiscono spessore e autenticità ai personaggi del film.
Ma il vero cuore di Parthenope è Celeste Dalla Porta, la giovane attrice italiana scelta per interpretare la protagonista in diverse fasi della sua vita. Sorrentino ha elogiato pubblicamente il suo talento, sottolineando la capacità di Celeste di passare senza difficoltà dalla giovinezza alla maturità, dando vita a un personaggio tanto complesso quanto affascinante.
Alcune curiosità su Parthenope
Parthenope non è solo un film: è un omaggio visivo a Napoli e alla sua storia. Il mito della sirena Partenope, da cui la città prende il nome, aleggia su tutta la pellicola. Sebbene la protagonista non sia una sirena, l’idea del mito è sempre presente, rappresentando una metafora per la stessa città: bellissima e pericolosa, in grado di incantare e distruggere.
Il film è stato girato in luoghi iconici come Capri, Posillipo e l'isolotto di Megaride, dove secondo la leggenda si trovano i resti della sirena Partenope. Ogni location è scelta con cura, e contribuisce a creare l'atmosfera magica e sospesa che caratterizza il film. Sono presenti sia alcuni dei luoghi più famosi di Napoli, sia angoli nascosti della città, scelti per enfatizzare la sua bellezza segreta.
Uscita
Presentato in anteprima a maggio al Festival di Cannes 2024, Parthenope ha già conquistato critica e pubblico con la sua storia toccante e la regia di Sorrentino. Si tratta della sesta volta che il regista partecipa alla prestigiosa kermesse francese, a vent’anni dal suo debutto con Le conseguenze dell’amore.
Dopo il successo delle anteprime notturne, che hanno registrato il sold out a Palazzo del Cinema, alla presenza di Paolo Sorrentino e Guè per un’introduzione alle proieizioni, il film uscirà ufficialmente nelle sale italiane il 24 ottobre 2024, distribuito da Piper Film.
Trailer
Guarda ora il trailer di Parthenope.