Festival di Venezia 2025: film, ospiti e programma

La 82esima edizione del Festival del Cinema di Venezia è alle porte, pronta a ispirare il meglio del cinema internazionale e tantissime celebrità e maestri del cinema sul prestigioso red carpet del Lido. 

Dal 27 agosto al 6 settembre 2025, Venezia si trasformerà nel cuore pulsante del mondo del cinema, con una selezione di attesissimi film, ospiti e un programma ricco di eventi. 

 

Film più attesi

Il Festival di Venezia 2025 inizierà con l’attesissimo film d’apertura La grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino con protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti.

Tra i film più attesi della kermesse saranno presenti Frankenstein di Guillermo del Toro, un titolo atteso e chiacchierato che finalmente potrà essere visto in anteprima mondiale a Venezia.

Ma non finisce qui: tra i titoli più attesi c'è anche Jay Kelly di Noah Baumbach con protagonista George Clooney, Bugonia di Yorgos Lanthimos, che torna in concorso dopo il Leone d’Oro di Povere Creature! nel 2023, affiancato sempre dalla sua protagonista Emma Stone, e After The Hunt di Luca Guadagnino, che porterà per la prima volta Julia Roberts alla Mostra del Cinema di Venezia.

 

Film italiani in gara

Tra i 21 film in concorso, sono cinque i titoli italiani a concorrere per il Leone d’Oro:

- La grazia di Paolo Sorrentino 
- Elisa - Io la volevo uccidere di Leonardo Di Costanzo 
- Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi 
- Duse di Pietro Marcello
- Un Film Fatto per Bene di Franco Maresco

Fuori concorso, invece, abbiamo After The Hunt di Luca Guadagnino.

 

Ospiti più attesi

Anche quest’anno sul red carpet del Lido sfileranno alcune delle più grandi star internazionali! Tra quelle confermate abbiamo:

- Julia Roberts con Ayo Edibiri e Chloe Sevigny per After The Hunt di Luca Guadagnino;
- Emily Blunt per The Smashing Machine di Benny Safdie;
- George Clooney, Eve Hewson, Greta Gerwig, Alba Rohrwacher e Laura Dern per Jay Kelly di Noah Baumbach;
- Rebecca Ferguson per A house of dynamite di Kathryn Bigelow;
- Emma Stone, Jessie Plemons e Alicia Silverstone per Bugonia di Yorgos Lanthimos;
- Oscar Isaac, Jacob Elordi, Mia Goth e Christoph Waltz per Frankenstein di Guillermo del Toro;
- Paul Dano, Alicia Vikander e Jude Law per The Wizard of the Kremlin di Olivier Assayas;
- Amanda Seyfried e Thomasin McKenzie per The testament of Ann Lee di Mona Fastvold;
- Cate Blanchett e Adam Driver per Father, Mother, SIster, Brother di Jim Jarmusch;

 

Programma dei film in concorso

Mercoledì 27 agosto
- La grazia di Paolo Sorrentino (Italia)

Giovedì 28 agosto
- Orphan di László Nemes
- Bugonia di Yorgos Lanthimos
- Jay Kelly di Noah Baumbach (USA)

Venerdì 29 agosto
- À pied d’oeuvre di Valérie Donzelli (Francia)
- No other choice di Park Chan-Wook

Sabato 30 agosto
- Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi (Italia)
- Frankenstein di Guillermo del Toro (USA)

Domenica 31 agosto
- The Wizard of the Kremlin di Olivier Assayas
- Father, Mother, Sister, Brother di Jim Jarmusch

Lunedì 1 settembre
- The Testament of Ann Lee di Mona Fastvold
- The Smashing Machine di Benny Safdie

Martedì 2 settembre
- L’Étranger di François Ozon
- A house of dynamite di Kathryn Bigelow

Mercoledì 3 settembre
- The voice of Hind Rajab di Kaouther Ben Hania
- Duse di Pietro Marcello (Italia)

Giovedì 4 settembre
- Girl di Shu Qui
- Elisa di Leonardo Di Costanzo (Italia)

Venerdì 5 settembre
- Un film fatto per Bene di Franco Maresco (Italia)
- Ri Gua Zhong Tian di Cai Shangjun
- Silent Friend di Ildikó Enyedi

 

Giuria internazionale e madrina del Festival

La giuria internazionale del 82esimo concorso, che assegnerà il Leone d’Oro al Miglior Film e tutte le altre categorie, sarà presieduta dal regista statunitense Alexander Payne, affiancato da il regista e sceneggiatore francese Stéphane Brizé, la regista e sceneggiatrice italiana Maura Delpero, il regista, sceneggiatore e produttore rumeno Cristian Mungiu, il regista e scrittore iraniano Mohammad Rasoulof,  l’attrice, scrittrice e sceneggiatrice brasiliana Fernanda Torres e, infine, l’attrice cinese Zhao Tao.

Emanuela Fanelli sarà invece la conduttrice della 82esima edizione del Festival, con il compito di inaugurare e chiudere la kermesse, guidando le cerimonie ufficiali.

 

Le parole del direttore Alberto Barbera

Nella sua introduzione alla 82ª Mostra, il direttore Alberto Barbera ha sottolineato la natura ambivalente del cinema, citando Jacques Rivette: “Il cinema necessariamente affascina e violenta”.

Barbera ha spiegato che il cinema, pur riflettendo i nostri sogni e i nostri incubi, oggi si trova in un'industria in rapido cambiamento a causa delle nuove piattaforme e dell'intelligenza artificiale. Nonostante tutto, ha sottolineato come il cinema rimanga uno strumento potente per farci riflettere.

Prendendo spunto da Borges, ha aggiunto che il cinema non ha risposte facili, ma piuttosto “offre solo perplessità, semina dubbi, nutre interrogativi”. Questo tipo di “violenza” serve a spingerci fuori dalla nostra zona di comfort, invitandoci a guardare la realtà con occhi nuovi.

Per Barbera, il cinema cerca una “forma di conoscenza superiore”, aiutandoci a capire meglio noi stessi e il mondo che ci circonda. Ha concluso il suo discorso con una frase potente per il futuro del cinema: “Se il cinema è morto, allora viva il cinema”.