Vedo, ascolto, parlo MUOVIAMOCI CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
- Sabato 22 novembre, dalle 9.30 alle 17.30, Anteo Palazzo del Cinema, Sala Astra
Anteo e Corriere della Sera presentano per il secondo anno:
Vedo, ascolto, parlo MUOVIAMOCI CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Una giornata interamente dedicata alla lotta contro la violenza di genere.
IL PROGRAMMA:
Ore 9.30 | Apertura con Cristiana Mainardi, responsabile iniziative speciali Anteo, e Barbara Stefanelli, vice direttrice vicaria Corriere della Sera
Conversazione con Beppe Sala, sindaco di Milano
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Ore 10.15 | Proiezione del film Il mio nome è Nevenka di Icíar Bollaín, in lingua originale con sottotitoli in italiano
Il film racconta la storia di Nevenka Fernández, la prima donna in Spagna ad aver denunciato un politico per molestie sessuali sul lavoro. Il caso di Nevenka fu solo l’inizio di una lunga battaglia contro l’isolamento, il discredito e un sistema patriarcale che ancor oggi protegge il potere. Icíar Bollaín firma un’opera viscerale e necessaria, che illumina le zone d’ombra della società e restituisce dignità a una donna che ha pagato un prezzo altissimo per dire la verità.
Icíar Bollaín è tra le più importanti registe del cinema europeo contemporaneo. Vincitrice di sette Premi Goya per Te doy mis ojos (2003) e regista di El olivo (2016), Yuli – Danza e libertà (2019) e Una donna chiamata Maixabel (2021)
Ore 12.15 | Incontro con la vera protagonista con la vera protagonista Nevenka Fernández insieme a Alessandra Kustermann e Claudia Di Palma, rispettivamente Presidente e Coordinatrice dell’associazione SVS Donna Aiuta Donna. Moderano Cristiana Mainardi e Virginia Nesi, Corriere della Sera
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Ore 13.00 | Proiezione film La testimone – Shahed di Nader Saeivar, in lingua originale con sottotitoli in italiano
Iran. Tarlan è un’insegnante in pensione, da sempre molto impegnata nella lotta contro l’oppressione e la discriminazione di genere nel suo paese. Zara, sua figlia adottiva, insegna danza nella sua scuola e ha deciso di non indossare più il velo. Solat, il marito, è un uomo d’affari legato al governo, e non vede di buon occhio questa situazione, che minaccia la sua carriera e i suoi business. Un giorno, Zara scompare. Tarlan sospetta che a ucciderla sia stato Solat. La polizia si rifiuta di indagare. Tarlan si trova quindi di fronte a un bivio : piegarsi alle pressioni e alle minacce oppure mettere a rischio la propria vita e quella dei suoi cari per cercare giustizia da sola, come ha sempre fatto.
Co-scritto e montato da Jafar Panahi, La testimone – Shahed di Nader Sayevar ha vinto il Premio degli Spettatori nella sezione Orizzonti Extra all'81ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
Ore 14.40 | Dibattito con Niloofar Yamini, giornalista iraniana, Barbara Stefanelli e Greta Privitera, Corriere della Sera
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Ore 15.30 | Incontro L’alleanza “Una donna, un lavoro, un conto”: nuovi obiettivi con Rita Querzè
A seguire proiezione del film Giovani madri di Luc e Jean-Pierre Dardenne, Vincitore del premio per la Migliore Sceneggiatura al 78th Festival di Cannes. Proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano.
I cineasti belgi, due volte vincitori della Palma d’Oro e veterani del Festival, sono tornati in concorso a Cannes con la storia ambientata in una casa famiglia per giovani madri, dove Jessica, Perla, Julie, Naïma e Ariane, tutte cresciute in circostanze difficili, lottano per ottenere una vita migliore per loro stesse e i loro figli. Con Babette Verbeek, Elsa Houben, Janaina Halloy Fokan, Lucie Laruelle, Samia Hilmi