BANSKY - L'ARTE DELLA RIBELLIONE

Come realizzare un documentario sull'artista la cui identità è un mistero?

Il regista Elio Espana sceglie di non concentrarsi sull'identità dell'artista di Bristol, piuttosto sulle origini della sua figura, ormai iconica, e sulle pietre miliari della sua escalation artistica che ne hanno fatto il pioniere indiscusso del movimento rivoluzionario legato alla street art. In pochi anni, infatti, il volto di Banksy è diventato il simbolo della protesta globale anticapitalistica: trascendendo i confini museali, le sue inconfondibili opere hanno potuto parlare ad un pubblico più ampio, imponendo il loro radicale disprezzo per le convenzioni che da sempre imbrigliano il mondo dell'arte.

Attraverso il percorso artistico di Banksy, inoltre, il film tratteggia l'evoluzione storica e sociopolitica dell'Inghilterra degli ultimi decenni: dagli allarmanti movimenti del 1979, in protesta contro il bigottismo e le catene comportamentali di Margaret Tatcher, alla nascita della sottocultura underground, tra punk e tecno, tra acidi e LSD, fino allo scoppio delle mode accreditate dal pubblico e dalla massa. Decenni di Storia inquadrati da un punto di vista peculiare: quello delle strade. 

 Al cinema solo il 24, 25 e 26 maggio.

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