Nel corpo delle donne: incontro con Michela Cescon, Carolina Capria e Fabio Vittorini e due film dedicati ad Annie Ernaux

Parliamo di diritti nel nuovo appuntamento di Casa Anteo.

Dei diritti delle donne – dobbiamo aggiungere – ed in particolare di un diritto che si esplicita nel corpo delle donne, quello all’interruzione volontaria di gravidanza.

Un tema delicato e sempre attuale, su una conquista che non può considerarsi acquisita, ancora troppo spesso al centro di un dibattito politico che mira a misure restrittive anche nelle democrazie più avanzate e che anche laddove riconosciuto e protetto dalla legge, può rappresentare un percorso difficile – nella sua attuazione - per la donna. Perché l’alternativa all’aborto legale può essere solo quello illegale – punito in Italia prima del 1978 con la reclusione da 2 a 5 anni sia per chi lo praticava sia per chi lo subiva e soprattutto attuato inevitabilmente con metodi brutali ancorché rischiosi per la vita della donna stessa. 

Ne parleremo proprio partendo da una testimonianza che ha assunto anche il valore di un’opera universale, il lavoro della scrittrice Annie Ernaux, quest’anno premio Nobel per la Letteratura, e autrice di L’événement divenuto un film con cui Audrey Diwan ha vinto il Leone d’oro alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia lo scorso anno.
Una storia autobiografica, potente e cruda, femminista nel significato autentico di rendere la propria vicenda privata una questione pubblica. E sebbene ambientata negli anni Sessanta, l’evento di cui parla Ernaux nel libro e trasposto sullo schermo da Diwan – anche per la prosa dell’una e per la messa in scena dell’altra – assume tutta la forza di una questione ancora aperta, attualissima, che non possiamo considerare risolta solamente perché legalizzata.

Un aspetto importante del racconto, infatti, è assunto dall’indifferenza e dal giudizio che la protagonista deve subire. Possiamo davvero dirci al riparo – nella nostra società civile e moderna – da tutto questo?

Saranno con noi la scrittrice Carolina Capria, autrice tra l’altro di Campo di battaglia. Le lotte dei corpi femminili e Storia delle donne. Per uno sguardo nuovo e inclusivo sul mondo di oggi. Michela Cescon, attrice, regista teatrale e cinematografica, che in questi mesi sta portando in scena con Anna Foglietta e Paola Minaccioni L’Attesa di Remo Binosi: anzitutto l’attesa di una maternità che rappresenta una vergogna. Dialogherà con loro Fabio Vittorini, critico letterario e cinematografico e Professore di Letterature Comparate all’Università IULM di Milano, la sua ultima pubblicazione è Normal People – Gender e generazioni in transito, in cui indaga gli stereotipi legati all'identità e ai ruoli di genere in chiave intermediale.

Abbiamo scritto in premessa che parliamo di diritti delle donne: una piccola provocazione, sapendo in realtà che parliamo di diritti umani e non soltanto perché il tema riguarda metà della popolazione mondiale, ma perché la definizione che più amiamo di femminismo è quella di un movimento che si occupa di affrontare il superamento delle diseguaglianze e di lottare contro le discriminazioni, qualsiasi esse siano.

L’incontro, per chi desidera, è anticipato da una proiezione di La scelta di Anne - L’événement di Audrey Diwan (ore 16.30) e seguito dalla prima visione del film documentario di Annie Ernaux e di suo figlio David Ernaux-Briot Annie Ernaux - I miei anni Super 8 (ore 19.40).

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Martedì 6 dicembre, Anteo Palazzo del Cinema (Sala Astoria)
ore 16.30 | proiezione di La scelta di Anne - L’événement di Audrey Diwan
Biglietti a pagamento
Intero € 6 – ridotto € 5,50 – Amici di Anteo € 5,50
https://anteo.spaziocinema.18tickets.it/film/16642

ore 18.15 | incontro con Michela Cescon, Carolina Capria e Fabio Vittorini
Ingresso gratuito previa prenotazione:
https://anteo.spaziocinema.18tickets.it/film/16643

ore 19.40 | prima visione di Annie Ernaux – I miei anni Super 8 di Annie Ernaux e David Ernaux-Briot
Biglietti a pagamento
Intero € 9 – ridotto € 6,50 – Amici di Anteo € 5,50
https://anteo.spaziocinema.18tickets.it/film/16631