Un sapore di ruggine e ossa

  • 2012
  • Drammatico
  • 120 min
Plot

Trama

Nel nord della Francia, Ali si ritrova improvvisamente sulle spalle Sam, il figlio di cinque anni che conosce appena. Senza un tetto né un soldo, i due trovano accoglienza a sud, ad Antibes, in casa della sorella di Alì. Tutto sembra andare subito meglio. Il giovane padre trova un lavoro come buttafuori in una discoteca e, una sera, conosce Stephane, bella e sicura, animatrice di uno spettacolo di orche marine. Una tragedia, però, rovescia presto la loro condizione. A partire da alcuni racconti del canadese Craig Davidson, Audiard e Thomas Bidegain, già coppia creativa nel Profeta, traggono un racconto cinematografico a tinte forti, temperate però da una scrittura delle scene tutta in levare. La trama e la regia sono estremamente coerenti nel seguire uno stesso rischiosissimo movimento, che spinge il film verso il melodramma e non solo verso la singola tragica virata del destino ma verso la concatenazione di disgrazie, salvo poi rientrare appena in tempo, addolcire l'impatto della storia con "la ruggine" di un personaggio maschile straordinario, per giunta trovando un appiglio narrativo che tutto giustifica e tutto rilancia. Un equilibrismo che può anche infastidire ma che rende il film teso, malgrado alcune mosse prevedibili. Come spesso, nella filmografia di Audiard, corpo e spirito fanno tutt'uno, si ammaccano e si rimarginano insieme, senza bisogno di troppe parole: al contrario, la comunicazione, specie quella femminile, passa attraverso un linguaggio muto ma intimamente comprensivo (qui è Stef che "parla" con l'animale ma anche il "dialogo" sessuale che si approfondisce senza l'uso di parole). La macchina da presa del regista non è certo invisibile e le tesi, dietro il suo modo di filmare, sono sempre molto evidenti. Questo film non fa eccezione e anzi spinge più che mai sui contrasti manichei tra bellezza e squallore, forza e debolezza, spirituali e letterali, fin quasi alla maniera. Ma raggiunge un risultato non scontato laddove, pur essendo in realtà un lavoro molto scritto, dove tutto, fin dal primo istante, è pensato per tornare a domandar vendetta, la direzione degli attori e la qualità dei dialoghi ci distraggono magistralmente, facendo sì che non ce ne accorgiamo quasi mai. La capacità del miglior cinema di Audiard di scartarsi da un percorso troppo rigido o incline alla retorica, questa volta non si manifesta né a livello di soggetto né di regia ma si ritrova più sottilmente nelle pieghe della messa in scena, nei gesti e nelle espressioni degli attori.

Un sapore di ruggine e ossa
Regia Jacques Audiard
Attori Marion Cotillard, Matthias Schoenaerts, Armand Verdure, Céline Sallette, Corinne Masiero, Bouli Lanners, Jean-Michel Correia, Mourad Frarema
Sceneggiatura Guillermo del Toro, Vanessa Taylor
Fotografia Dan Laustsen
Musiche Alexandre Desplat
Nazione Belgio, Francia
Data uscita 10-04-2012
Tip

Ti consigliamo

Dramma

Denti da squalo

08-06-2023
Commedia

V. o. sott ita animal house

27-07-1978
Dramma

Olga

08-06-2023
Dramma

Prigione 77

23-09-2022
Animazione

Blu e flippy - amici per le pinne

08-06-2023
Crime

Mindcage - mente criminale

08-06-2023
Dramma

Rapito

25-05-2023
Commedia

Campioni

09-03-2023
Commedia

Billy

Horror

The boogeyman

31-05-2023
Biografico

Dali land

25-05-2023
Avventura

La sirenetta

18-05-2023

Rimani sempre aggiornato

Iscriviti per ricevere notizie su eventi manifestazioni e molto altro.

Consulta la programmazione e
acquista il tuo biglietto
Acquista il tuo biglietto Le nostre sale Sala virtuale online Consulta la programmazione