Un mondo chiuso, circondato dall’acqua, dove tutti gli abitanti lavorano nella raccolta delle vongole. È Goro, in fondo al Delta del Po. Qui vivono i protagonisti di Fortuna granda, un gruppo di adolescenti iscritti a un istituto professionale aperto per combattere la dispersione scolastica. I ragazzi si muovono cercando il proprio spazio dentro un destino che sembra già determinato. È con i loro occhi che il film guarda alla comunità degli adulti, ai padri che li aspettano in laguna, alla scuola che prova a trattenerli, a un futuro che pare lì da sempre.
Un'immersione, cruda e poetica, in un piccolo pezzo d'Italia attraversato da questioni che hanno a che fare con la totalità della nostra epoca. (La Repubblica)
I registi Francesca Sironi, Alberto Gottardo e i protagonisti del film documentario saranno in sala per il saluto iniziale e dopo la proiezione del film per un dibattito moderato da Irene Graziosi e Lorenzo Gramatica. |